Cosa vuol dire SEO, cos’è sta roba se magna?
La sigla SEO sta a indicare la Search Engine Optimization, ovvero, in italiano, l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
I motori ricerca, come ad esempio Google, sono importanti risorse della Rete che aiutano le persone a trovare ogni genere di cosa, ristoranti in cui andare a mangiare con l’amante, prodotti da acquistare, informazioni da leggere, video divertenti da vedere, ecc.
Per chiunque abbia qualcosa da vendere, da proporre, o comunque voglia farsi trovare con il suo sito, essere ben posizionato sui motori di ricerca è fondamentale.
Ma cosa vuol dire posizionato? Ogni pagina di risultati di Google (o altri motori di ricerca) ha un numero di risultati limitati, in genere 10 per pagina e diciamocelo chiaramente gli utenti che vanno a pagina 2 sono pochi. Si scherza infatti (tra noi SEO) dicendo che la seconda pagina è un ottimo posto per nascondere un cadavere.
Ci sono quindi 10 posizioni utili, anche se in realtà sarebbe bene posizionarsi tra i primi 3 o 4 al massimo. Se vendiamo materassi a Milano e chi cerca “materassi a Milano” trova il nostro sito in prima o seconda posizione su Google è molto probabile che lo visiterà e se abbiamo un bel sito, dei buoni prodotti, i giusti prezzi, ecc. Magari ci comprerà un materasso.
Se invece siamo seppelliti in terza pagina, nessuno verrà mai sul nostro bel sito o almeno non ci arriverà dai motori di ricerca.
L’esempio è semplice (banalizzato), rapido, brutale, ma rende, credo bene, l’idea. Posizionarsi, significa che non basta essere su Google, ma bisogna scalare le sue SERP (search engine results page) e arrivare in prima pagina e possibilmente posizionarsi tra i primi risultati in assoluto per le ricerche di nostro interesse, in questo caso materassi a Milano o varianti ancora migliori, come “Dove compro un materasso a Milano” o “materassi in vendita a Milano”, tutte ricerche che denotano una certa intenzione all’acquisto, molto preziosa, come ovvio da intercettare.
Se si vuole vendere, infatti, non ci si dovrebbe concentrare troppo su keywords (parole chiave) informative, ma che appunto denotino da parte dell’utente una propensione ad acquistare. Un interesse, una voglia, una disponibilità, una curiosità in tal senso. Non deve per forza di cose avere già la carta di credito in mano, ma se così fosse schifo non farebbe.
Qualche video che facciamo prima
Lo so che sei pigro, se non lo sei bravo, ma occhio che sei un animale in via d’estinzione. Ormai la gente non legge più, guarda i video, eccone quindi un paio che ti spiegano cose interessanti sulla SEO, se proprio parti dalle basi.